comunicato stampa sulla mostra monografica di Claudia Matta, 26/03/2010 c/o Ina Assitalia- Bo

Carpe diem: momenti che parlano! Quotidianità racchiusa nei perimetri della vita: momenti! Sguardi lanciati sul reale, nei pensieri della mente suggellati da emozioni. L’aura degli ‘scarti’ trasposti sulla tela, specchio e riflesso. Gli oggetti sopravvivono al tempo, portano con sé memorie, Claudia Matta le restituisce al mondo, poiché del mondo, e quegli oggetti più parlano da vicino, più parlano da lontano. ‘Cose’ appartenute e non più appartenenti, spettro del quotidiano, oggetti, ritratto di una giornata, di genuflessioni, di metafisici voli ed eteree immersioni: ricordi di ieri, pezzi di oggi, stralci di domani. Lo spazio sottrae al tempo! Nobili trame intessute di memoria, assemblaggio di materiali, collage di emozioni; lo sguardo è l’attimo impresso sulla tela. Alfabeti frugati, giochi di scrittura, frasi di un libro, squarci di pellicole, suggerite sensazioni: ritagli d’immagini consacrate dal mattino e santificate la sera. Claudia Matta ama vivere a colori, ama seguire le curve di una linea, inalare il profumo dell’aria, annotare appunti, nomenclare impressioni nel cassetto della mente. Nel suo fare coesistono eventi irripetibili, scia di immortalati fermo immagine, reminescenza pop, aroma di succulenti sapori che invocano luoghi intimi, fatti ormai di assenze, segnate dal passaggio di presenze. Claudia matta ama contemplare pensieri fugaci ed inventariare idee raccolte lungo la parentesi della vita....e si sente!